domenica 26 agosto 2012

Bersani, mangiando manicaretti e bevendo birra, definisce Grillo e i suoi "fascisti del web"


Nomi non ne fa ma i riferimenti sono chiari così come l'obiettivo: difendere il Pd dall'antipolitica. Pier Luigi Bersani, aprendo la Festa di Reggio Emilia, lancia il guanto di sfida a quelle critiche feroci che viaggiano in rete - a colpi di 'zombie' e battute caustiche - contro il Pd. "Vedo frasi come 'Siete cadaveri, siete zombi, vi seppelliremo, sono considerazioni fasciste ma noi non ci impressioniamo. Vengano via dalla rete e vengano qui a dircele'', attacca il leader Pd che, senza citarli, allude anche a Beppe Grillo. Da Reggio Emilia Bersani riparte, dopo la pausa estiva, per dare di fatto il via alla campagna elettorale e per chiamare tutti, militanti e cittadini, "ad una riscossa civica e morale". Il Pd si candida a dare una guida "riformista" al paese, è l'obiettivo di Bersani che sa che dovrà vedersela con l'antipolitica dilagante che "mette tutti i partiti nel mucchio come cadaveri viventi". Per ciò, senza giri di parole, mette in guardia da "un linguaggio che ricorda quello del 19. Vedo che sulla rete sono rivolti al nostro partito dei linguaggi del tipo 'siete degli zombie, dei cadaveri, vi seppelliremo vivi'. Sono linguaggi fascisti ma vengano qui a dircelo", rincara il leader democratico che non fa nomi ma è evidente che nel mirino ci sono tanto Beppe Grillo quanto Antonio Di Pietro, che tempo fa ha postato su internet anche un video con Bersani nei panni di uno zombie. Sistemati i campioni dell'antipolitica via web, il segretario dei Democratici galvanizza i suoi mentre le cucine della festa reggiana iniziano a sfornare i primi manicaretti. "Da qui - esorta riferendosi alla festa - deve partire una proposta riformista: noi vogliamo cambiare le cose al concreto. Noi non possiamo tirarci indietro nel momento più difficile dal dopoguerra nella vita del Paese". Pertanto, strappa l'applauso, "i riformisti si prendano le loro responsabilità davanti all'Italia, con i loro valori e le loro idee". Con buona pace dei contestatori di Internet. Inaugurata la festa emiliana, Bersani si è poi fermato a bere una birra con i militanti, molto diversa da quella solitaria comparsa proprio sul web nei mesi scorsi mentre era intento a scrivere un discorso. Alla rete il segretario Pd sembra preferire i militanti in carne e ossa.

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